A CHI SI RIVOLGE
- percettori di ammortizzatori sociali (NASPI e DIS-COLL)
- ex percettori di Reddito di Cittadinanza (SFL, ADI);
- lavoratori fragili o vulnerabili;
- giovani Neet (meno di 30 anni);
- donne in condizioni di svantaggio;
- persone con disabilità;
- lavoratori maturi (55 anni e oltre);
- disoccupati senza sostegno al reddito;
- lavoratori con redditi molto bassi (working poor);
COME ACCEDERE AL PIANO
Per accedere al programma GOL bisogna rivolgersi ai Centri per l’Impiego (CPI) per la stipula del patto di servizio.
IN COSA CONSISTE?
Il piano è suddiviso in cinque percorsi differenziati in base all’esperienza lavorativa e alle caratteristiche del soggetto interessato.
- Percorso 1: profili con alta occupabilità, cioè in possesso di competenze richieste dal mercato e pronti per un percorso di reinserimento lavorativo;
- Percorso 2: profili con fabbisogno di adeguamento delle competenze. Questi seguiranno un percorso di aggiornamento “upskilling”, attraverso interventi formativi dal contenuto professionalizzante;
- Percorso 3: profili che necessitano di nuove competenze che seguiranno un percorso di riqualificazione ‘reskilling’ attraverso una attività formativa della durata fino a 200 ore;
- Percorso 4: profili con bassa occupabilità che seguiranno un percorso di lavoro e inclusione. Funzioneranno con l’attivazione di una collaborazione con la rete dei servizi territoriali (educativi, sociali, sanitari, di conciliazione).
- Percorso 5: coloro che si trovano fuori dal mercato del lavoro a causa di specifiche crisi aziendali, che seguiranno un percorso di ricollocazione collettiva.
In caso di percorso 2 o 3 si potrà accedere ai corsi gratuiti con indennità oraria di 3,5 €.